28.09.2022
Coinvolgente, interattivo e social: i motivi del successo del livestream shopping
28.09.2022
Coinvolgente, interattivo e social: i motivi del successo del livestream shopping
La formula, esplosa durante la pandemia, aggiunge alle “vecchie” televendite le potenzialità offerte dalle tecnologie digitali
La necessità aguzza l’ingegno, e la pandemia costituisce un ottimo esempio di tutto ciò. I negozi, costretti a lunghi periodi di chiusura o ad aperture con pesanti limitazioni, hanno dovuto giocoforza puntare su forme di vendita alternative per riuscire a salvaguardare il proprio giro d’affari. L’esempio più lampante è il potenziamento dei canali di ecommerce. Ma in alcuni casi si è assistito alla nascita da zero (almeno nel mondo occidentale) di nuove modalità di vendita che promettono di continuare a espandersi anche una volta superata l’emergenza Covid.
Tra gli esempi più evidenti c’è il cosiddetto livestream shopping (o live commerce), una formula di vendita che è riuscita a combinare il vecchio format delle televendite con le potenzialità offerte dalle tecnologie digitali e dai social network. In sostanza, le aziende promuovono i propri prodotti attraverso dimostrazioni live svolte da celebrità, influencer e creator che testano in tempo reale beni o servizi mettendone in luce caratteristiche, vantaggi e motivi per acquistarli.
Il punto di forza di questa strategia sta nel suo essere interattiva, riuscendo a coinvolgere il potenziale cliente in un’esperienza di acquisto simile a quella tradizionale in un negozio fisico. Il consumatore infatti può porre domande in tempo reale al testimonial o all’azienda stessa, chiedere approfondimenti o chiarimenti riguardo ad alcuni dubbi, entrare in una vera e propria community con gli altri utenti interessati a uno specifico prodotto. Tutti fattori, questi, che aggiungono coinvolgimento alla customer experience online e invogliano l’utente finale a procedere all’acquisto.
Grazie a queste potenzialità, in gran parte ancora inesplorate, il livestream shopping si sta affermando come nuovo modello di marketing da integrare in una strategia di ecommerce a 360 gradi, capace di far catturare potenziali clienti in tempo reale. Anche in questo caso, è stata la Cina a fare da battistrada: il livestream shopping è nato nel 2016 nel “gigante asiatico” e la sua crescita è stata inarrestabile, tanto che si stima che nel 2023 le vendite tramite questo canale rappresenteranno circa un quarto di tutto il giro d’affari dell’ecommerce.
Come già accennato, la pandemia ha portato a un’esplosione del fenomeno prima negli Stati Uniti e poi anche in Europa. Negli Usa le stime di Coresight Research parlando di un giro d’affari destinato a passare dai 6 miliardi di dollari del 2020 ai circa 35 del 2024. Nel Vecchio Continente invece l’incremento degli acquisti livestream nel 2021 è stato addirittura dell’86%, superiore alla media globale che si è attestata al 76%.